Riflessioni :Guerra spirituale

 

Stamattina ho ricevuto un commento ad un mio post che vorrei condividere con voi :

" Guerra spirituale? No grazie è in questa vita che voglio godere in culo al paradiso se esiste hanno condizionato la vita di tutta l'umanità per millenni con la scusa  del paradiso dell'interiore ecc.ecc. la guerra al male la si fa uccidendo materialmente il male e basta non esiste altro modo e...CHI HA IL POTERE DI EVITARE IL MALE E NON LO USA È IL MALE LUI STESSO nessuno escluso manco Dio.

Vivendo appunto con la spiritualità non si sopravvive questo momento non mi dispiace per chi non sopravvivrà vivendolo spiritualmente fanno solo il gioco del male.

Io totalmente libero anche dalle cazzate spirituali e totalmente Mio"

Ora, proviamo a scorporare il commento :

Dunque questa persona vorrebbe essere in grado, ma non lo è, di uccidere materialmente il male. 

Asserisce che, chi di noi è spiritualmente connesso è già un perdente e che anzi fa il gioco del male. 

Sostiene poi di essere una persona totalmente libera e di appartenere solo a se stesso. 

Dunque seguendo il suo ragionamento, dovremmo uscire di casa armati fino ai denti e iniziare ad ammazzare chiunque rappresenti il male per noi, soprattutto evidentemente, chi ha fede, in quanto persona libera, può scegliere chi deve vivere e chi morire... 

Tutto questo ha un sapore amaro e provo pena per quest'anima inquieta che non trova la  pace interiore. Si giudica forte e risoluto, mentre io vedo solo il  cinismo di una persona insofferente e insoddisfatta. 

Senza entrare nel ragionamento specificatamente religioso, ma restando terra/terra, c'è da comprendere come il nostro tempo sia segnato in maniera inequivocabile da due elementi : il male e il bene. 

Non è certo uccidendo materialmente il male che si risolvono i problemi, perché noi stessi siamo fatti anche di male. Noi abbiamo creato, ignari probabilmente, questa società in cui viviamo dove regna ahimè anche il male. 

Dunque se vogliamo riuscire in questa impresa, dobbiamo elevare il bene che c'è in ognuno di noi, lasciando senza cibo il male. Dobbiamo cambiare rotta noi stessi se vogliamo salvarci e nutrire costantemente la parte buona di noi, giorno dopo giorno. 

Il male è assai forte e si insinua costantemente in ogni nostra cellula, ma noi, se vogliamo, siamo molto, molto più forti.

Molte sono le persone che purtroppo ragionano in questo modo, senza elevatura, ricche solo  di pochezza umana. 

Resteremo in pochi, pochissimi e sarà sempre più difficile, ma noi non molleremo perché abbiamo la Forza dentro. 

A questo punto della storia umana, la sveglia sta suonando per tutti. 

Alcune persone in particolare sono magneticamente attratte dal mettere in discussione le proprie convinzioni e le scelte attuali. 

Questo risveglio spirituale è parte del Grande Mutamento predetto secoli fa, molti la chiamano Ascensione.

L’Ascensione è una radicale trasformazione fisica, emotiva e spirituale che avviene negli esseri umani e li porta a sentire, a pensare e a essere diversamente, la trasformazione rende letteralmente irriconoscibile il tuo “vecchio” io. Come la metamorfosi degli insetti che s’impupano - api, libellule, farfalle - la trasformazione cambia tutto, ma l’essere rimane vivo. 

L’Ascensione dell’umanità sulla Terra è la perfetta uscita dal nostro attuale stato di crisalidi: è una conclusione prestabilita, inevitabile.

L'umanità si sta risvegliando ad un nuovo qui e ora e la prossima “onda” di evoluzione dipende da ognuno di noi .

Abbiamo l’opportunità di portare la coscienza superiore in ogni cosa.

Il mutamento di coscienza può essere così rapido da apparire drastico agli amici, oppure, pur essendo un “risveglio” inequivocabile, è talmente graduale che la sua espressione appare naturale, sara ognuno di noi  a determinarne i tempi.

Di sicuro alcuni punteranno i piedi per terra e diranno: “A me questa [vecchia] versione della realtà va benissimo così com’è.” Anche a loro è data l’opportunità di comprendere che il mondo che conoscono sta finendo; non riusciranno a mantenerlo in vita e dovranno scegliere se unirsi alla Nuova Terra o perire in quella vecchia.

Resta nel momento, ma sii sensibile al vento.

Impara a conoscere il tuo ambiente, ma non lasciare che ti domini.

Impara a comprendere le tue emozioni e fidati di loro.

Sii impavido (non sconsiderato).

Come ci si sente? 

Il mutamento spirituale sta spingendo l’umanità verso l’alto. 

Per via della luce che attiva la nostra nuova espressione, tutte le situazioni che non sono allineate a queste nuove energie ci mettono a disagio. 

La nostra intera coscienza ci sta spingendo verso l’espressione del nostro "Io Superiore".

Ora, è una situazione magnifica, non ci sentiamo attaccati a nulla, neanche a noi stessi. Non si tratta di apatia; è un livello di compassione che non richiede alcuno sforzo però ci  consente di essere presente e amorevole verso ogni cosa. Siamo certi che i nostri bisogni saranno soddisfatti con grazia e agio e non ci sentiamo costretti a schierarci o a correre per competere con gli altri. Non ci importa di non piacere agli altri né di essere diversi, proviamo compassione. 

Ci importa delle persone ma non al punto da lasciarci trattenere o bloccare in qualcosa che non ci addice.

La sensazione di essere “fuori posto” di solito indica l’appartenenza a una società più evoluta e spiritualmente focalizzata, dunque serenamente, procediamo in questa direzione con consapevolezza e costanza.

Liberopensiero2019