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Visualizzazione dei post da luglio, 2019

No al silenzio 20 #liberopensiero2019

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La squadra speciale è ora OPERATIVA  Il Guardasigilli, chiarendo che la squadra e' da subito operativa , ne ha presentato i componenti: il capo di Gabinetto del ministero della Giustizia  Fulvio Baldi , il vice capo di Gabinetto  Gianluca Massaro ,  Rossella Pegorari , magistrato del Gabinetto,  Giampaolo Parodi , vice capo dell'Ufficio legislativo di via Arenula, il capo dell'Ispettorato del ministero,  Andrea Nocera ,  Alessandra Cataldi , direttore generale per i Sistemi informativi automatizzati, il capo del Dipartimento degli affari di giustizia,  Maria Casola , il capo del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria,  Barbara Fabbrini , il capo del Dipartimento della giustizia minorile e di comunita',  Gemma Tuccillo ,  Giuseppe Buffone  della Direzione generale della giustizia civile,  Silvia Albano dell'Associazione nazionale magistrati,  Maria Francesca Pricoco , presidente dell'Associazione italiana magistrati minorenni e di famiglia,

No al silenzio 19 #liberopensiero2019

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CHI TACE È COMPLICE Il silenzio porta il caso al dimenticatoio,  NO AL SILENZIO.  Ogni cittadino può e deve contribuire  Affinché si tenga alta l'attenzione.  *Siamo tutti Bibbiano* *Mai più un'altra Bibbiano* Il Pd NON FACCIA LA MORALE... Secondo il vescovo di Reggio Emilia, mons. Massimo Camisasca, i fatti al centro dell’inchiesta sugli affidi famigliari illeciti nella provincia emiliana sono gravi e hanno una radice ideologica anti-famiglia

No al silenzio 18 #liberopensiero2019

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RADIO STUDIO 54 Su YouTube   che ha il coraggio di denunciare casi di abusi malagiustizia malapolitica violazione diritti umani e tanto altro ancora! L’UNICA RADIO LIBERA CHE DA’ VOCE AI CITTADINI SENZA CENSURE! Il vaso di Pandora , del quale presumibilmente non abbiamo visto altro che i primi strati contenuti in esso... La stampa di sinistra minimizza 

Interessante... Caso Sea Watch #liberopensiero2019

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Ripropongo un interessante video ORDINANZA FUORI LEGGE 

No profit? #liberopensiero2019

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No profit? Ecco quanto guadagnano le ong .  Le ONG sono organizzazioni senza scopo di lucro. A ben guardare però lo sono con il  portafoglio pieno . È quanto emerge da un articolo di Lorenzo Mottola per Libero (riportato da  Dagospia ) che riporta gli  stipendi  dei vertici delle varie  organizzazioni umanitarie  attive nel Mediterraneo. Come quello di Kevin Watkins Save, CEO di  Save the childern , che si ritrova, a fine anno, con un gruzzolo di  365 mila dollari . Ottime cifre anche per  CARE International con 250 000 dollari l’anno . Altro capitolo è quello relativo alle donazioni.  SeaWatch , ad esempio, ha raccolto, nel 2018, 1 milione e 800 mila euro. Cifra, riporta l’articolo di cui sopra, destinata a salire dopo l’esposizione mediatica dovuta alle polemiche con Salvini. Di questi il 30% è destinato al pagamento dei dipendenti, molti dei quali, fanno attività propagandistica in Europa, ben lontani dalle onde del mare. Gli stipendi medi di partenza si

Novità (?) ora si parla chiaro o non basta? #liberopensiero2019

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Ma guarda un po'... Come se non lo sapessimo... #bastainvasione

No al silenzio 17 #liberopensiero2019

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Bibbiano, la confessione:  “Report falsi per togliere i bambini” Cinzia Magnarelli, una delle indagate, dopo l'interrogatorio potrà tornare a fare l'assistente: "L’ho fatto a causa delle pressioni che subivo dai miei superiori. Mi sono adagiata per del tempo ma poi non ce la facevo più" Il  fatto è gravissimo, perché mai dovrebbe tornare a fare il lavoro??? È come dire, brava, hai sbagliato ma ora te ne sei resa conto, continua pure...  Ma stiamo scherzando!!! In questo modo però, si stanno mettendo luna contro l'altra...  E siamo solo all'inizio.  Ne vedremo delle belle.  Le # MERDE stanno venendo a galla.  Lo ha detto al Gip Luca Ramponi, secondo quanto riporta la Gazzetta di Reggio, Cinzia Magnarelli, una delle assistenti sociali indagate nell’inchiesta “Angeli e Demoni” che, con questa confessione, ha ottenuto la revoca della misura cautelare e potrà tornare a lavorare come assistente sociale a Montecchio.  La donna, indagat

Nella tragedia... #liberopensiero2019

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Morto a soli 35 anni grazie a 8 coltellate. È il vicebrigadiere dei carabinieri,  Mario Cerciello Rega l'Arma dei carabinieri fa sapere che è possibile effettuare un versamento sul conto corrente, intestato al Fondo assistenza per il personale dei carabinieri (Iban IT11T0100503387000000002801), indicando nella causale 'Donazione a favore dei familiari del vice Brigadiere Mario Cerciello Rega'. Oppure grazie all'iniziativa de "Il Messaggero"  PER ROSA MARIA ESILIO IBAN IT 40 V 03087 03200 CC0100060434 c/o Banca Finnat Spa 🇮🇹 R. I. P. 🇮🇹 Nell'arco della giornata si saprà che sono 11 UNDICI le coltellate. Questo drogato che vedete bendato ha inflitto ben UNDICI COLTELLATE!! Capite la gravità? La domanda è CHI ha fotografato e soprattutto PERCHÉ? Chi ha fotografato era all'interno durante l'interrogatorio. Qualcuno vuole dunque mettere veleno sui metodi delle forze dell'ordine, qualcuno rema contro, lo sta

No al silenzio 16 #liberopensiero2019

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Il problema sia costituito dal metodo utilizzato dal Cismai , e quindi da centinaia di professionisti sparsi per il paese, per l’ascolto dei minori, che spinge a rintracciare abusi sessuali anche quando non ci sono. Una metodologia (enunciata nella “Dichiarazione di consenso in tema di abuso sessuale” del Cismai) elaborata da una commissione interna alla stessa associazione e respinta dalla comunità scientifica, che invece si riconosce in alcuni testi ben più rigorosi e frutto di in un intenso lavoro del mondo scientifico e accademico, come la Carta di Noto e le linee guida della Consensus Conference. Tuttavia, la metodologia del Cismai (tutta incentrata sulla  convinzione che l’abuso sessuale sui minori sia un “fenomeno diffuso” e “in grande prevalenza sommerso” , che gli adulti non vadano ascoltati perché “quasi sempre negano” e che l’abuso debba essere rintracciato anche in assenza di rivelazioni del minore, grazie a un approccio “empatico” da parte degli operatori) ha fatto proseli

No al silenzio 15 #liberopensiero2019

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#noalsilenzio #parlatecidibibbiano #ibambininonsitoccano #liberopensiero2019 #bibbiano #siamotuttibibbiano #chinonparlaècomplice #maipiuunaltrabibbiano #iononstoconcarola

No al silenzio 14 MOSTRI #liberopensiero2019

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Lo scandalo Bibbiano assume sempre più i connotati di un vero e proprio piano di sottrazione dei bambini per instradarli alla rieducazione gender. Federica Anghinolfi, la lesbica a capo dell’organizzazione, psicologa e dirigente dei servizi sociali della Val d’Enza, era come abbiamo già scritto un’attivista lgbt che aveva affidato una bambina sottratta ai genitori alla sua ex, l’immigrata Fadia Bassmaji. C’è tutto il marcio possibile in questa oscena vicenda avallata dal Pd locale. E’ Francesco Borgonovo de La Verità a rivelare che Bassmaji partecipò ad un convegno del 26 marzo intitolato “W l’amore” insieme a Sinistra italiana, Arcigay, Rete degli studenti. La Bassmaji si dedicava alla promozione dell’affido di minori alle coppie Lgbt. Proprio come avvenuto a Bibbiano. Lo scopo dell’incontro era dare vita ad un progetto per «l’educazione all’affettività e alla sessualità nei preadolescenti delle scuole secondarie di primo grado», con un «target di età più ba

No al silenzio 13 - ragionamenti spicci - #liberopensiero2019

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Leggiamo la fiaba Hansel e Gretel C’erano una volta due fratellini di nome Hansel e Gretel, che abitavano in una casina vicino al bosco. La madre e il padre erano molto poveri. Una mattina il padre disse ai piccini: – Andiamo a tagliare la legna nel bosco. I figli lo seguirono contenti. L’uomo si era lasciato convincere dalla moglie ad abbandonare i bambini, perché non aveva di che sfamarli. Giunti nel bosco: – Aspettatemi qui – disse. Poi si allontanò tristemente. Rimasti soli, Hansel e Gretel attesero il ritorno del babbo. Scese la notte e cominciarono ad avere paura; Hansel stringeva a sé la sorellina per consolarla. Quando capirono di essere stati abbandonati, si misero in cammino per tornare a casa. Giunsero davanti una casetta di zucchero. Mentre affamati mangiavano un pezzetto di muro, apparve sulla porta una vecchina che li invitò ad entrare. Non sapendo che la vecchina era una strega che attirava i bambini per poi mangiarli, i piccini entrarono. Ma subito la vec

No al silenzio 12 #liberopensiero2019

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No, i bambini no! Chiunque usi violenza, fisica o psicologia contro un bambino non è degno di chiamarsi #essereumano . #ibambininonsitoccano #noalsilenzio Queste schifezze immonde che stanno emergendo devono riunirci tutti, oltre la politica, perché questa tragedia possa finire. È QUESTO CHE VOGLIAMO?

Chi è Claudio Foti? #liberopensiero2019

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Claudio Foti, il guru di Bibbiano, senza laurea in Psicologia-Esclusivo Grazie alla sanatoria del 1989, governo Dc a guida Ciriaco De Mita con alla sanità Carlo Donat-Cattin, i tanti psicoterapeuti che si autodefinivano tali hanno potuto iscriversi all’Ordine degli psicologi, se per un certo numero di anni precedenti erano stati riconosciuti come tali dagli enti pubblici.  Il governo regolarizzò così un quadro caotico in cui chiunque esercitava la professione di psicologo. Claudio Foti ha una laurea in Lettere e grazie ad una sanatoria è iscritto all’Ordine degli Psicologi. C’è anche questo dietro la storia di Bibbiano. di Antonio Amorosi La scoperta di Affari italiani Lo scoop è di  Affari italiani , che si chiede: «Voi affidereste vostro figlio di 5 anni o una persona con difficoltà psichiche a uno psicodrammista con la Laurea in Lettere? Senza neanche una laurea in Psicologia o Psichiatrica?  E che c’entra Dante Alighieri e Montale con la Neuropsichiatria

Parliamo di numeri? #liberopensiero2019

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Bene, Ascoltate BENE cosa dice il deputato Morelli

No al silenzio 11 #liberopensiero2019

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Un nuovo caso che potrebbe essere coinvolto nell’inchiesta è avvenuto a Castelnuovo Monti . Ad un padre, di nome Stefano, sono stati infatti sottratti i suoi tre figli, in quanto l’uomo è stato in primo momento definito dagli psicologi dei servizi sociali della sua città un pazzo. Una diagnosi che si dimostrerà però nel corso del tempo priva di fondamento. Il calvario di Stefano ha inizio quando avviene la separazione dalla moglie, che minaccia di sottrargli i propri figli. E’ a questo punto che l’uomo viene sottoposto ad una serie di esami dai quali risulta inadeguato a crescere i bambini. Viene così inviato a curarsi in un centro di salute mentale per quelli che vengono definiti i suoi gravi problemi mentali. L’uomo però non si arrende e decide di parlare con i servizi sociali portando con sé il referto medico che certificava la sua ottima salute mentale, registrando la conversazione avvenuta con loro. Dalle registrazioni si percepisce la difficoltà per gli psicologi di sostenere la

No al silenzio 10 #liberopensiero2019

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Il racconto choc di un genitori a cui sono stati sottratti i figli.  «Tolti senza motivo, falsità dagli operatori. Chi oggi è indagato li aveva dati alla mia ex moglie e alla compagna, falsando le relazioni» . Di seguito la video-testimonianza, trasmesso a  In Onda , su  La7 , lo scorso 23 luglio. #noalsilenzio #parlatecidibibbiano #ibambininonsitoccano #bibbiano #chinonparlaècomplice #siamotuttibibbiano Ancora testimonianze I casi emergono in maniera preponderante in queste ore: nei giorni scorsi, un nuovo caso  era emerso a Castelnuovo Monti  e di qualche giorno fa  la nuova denuncia di una coppia di genitori  sul ‘Resto del Carlino’.  Adesso arriva la testimonianza di un padre , rilanciata anche dal profilo Facebook di Matteo Salvini. L’uomo spiega di essersi visto “sottrarre” la figlia dai servizi sociali: “Io la vedo per due ore ogni venti giorni, ogni mese. Sembriamo peggio di due criminali, non siamo riusciti a riavere nostra figlia”. La motivazione, spiega l