No al silenzio 10 #liberopensiero2019
Il racconto choc di un genitori a cui sono stati sottratti i figli. «Tolti senza motivo, falsità dagli operatori. Chi oggi è indagato li aveva dati alla mia ex moglie e alla compagna, falsando le relazioni». Di seguito la video-testimonianza, trasmesso a In Onda, su La7, lo scorso 23 luglio.
#noalsilenzio #parlatecidibibbiano #ibambininonsitoccano #bibbiano #chinonparlaècomplice #siamotuttibibbiano
Ancora testimonianze
I casi emergono in maniera preponderante in queste ore: nei giorni scorsi, un nuovo caso era emerso a Castelnuovo Monti e di qualche giorno fa la nuova denuncia di una coppia di genitori sul ‘Resto del Carlino’.
Adesso arriva la testimonianza di un padre, rilanciata anche dal profilo Facebook di Matteo Salvini. L’uomo spiega di essersi visto “sottrarre” la figlia dai servizi sociali: “Io la vedo per due ore ogni venti giorni, ogni mese. Sembriamo peggio di due criminali, non siamo riusciti a riavere nostra figlia”.
La motivazione, spiega l’uomo, è che la ex moglie “non portava nostra figlia al parco, non la portava all’asilo e non la portava dal pediatra. L’asilo non è obbligatorio e la mia ex lavorando in ospedale portava nostra figlia nel reparto di pediatria quando ne aveva bisogno”. Poi aggiunge: “Io spero che qualcosa cambi, già quello che è successo potrebbe facilitarmi a portare a casa mia figlia”. E conclude: “Mia figlia sta passando otto anni ai servizi sociali quando né io né sua madre siamo dei delinquenti e ci fanno passare per tali”.
Ancora testimonianze
I casi emergono in maniera preponderante in queste ore: nei giorni scorsi, un nuovo caso era emerso a Castelnuovo Monti e di qualche giorno fa la nuova denuncia di una coppia di genitori sul ‘Resto del Carlino’.
Adesso arriva la testimonianza di un padre, rilanciata anche dal profilo Facebook di Matteo Salvini. L’uomo spiega di essersi visto “sottrarre” la figlia dai servizi sociali: “Io la vedo per due ore ogni venti giorni, ogni mese. Sembriamo peggio di due criminali, non siamo riusciti a riavere nostra figlia”.
La motivazione, spiega l’uomo, è che la ex moglie “non portava nostra figlia al parco, non la portava all’asilo e non la portava dal pediatra. L’asilo non è obbligatorio e la mia ex lavorando in ospedale portava nostra figlia nel reparto di pediatria quando ne aveva bisogno”. Poi aggiunge: “Io spero che qualcosa cambi, già quello che è successo potrebbe facilitarmi a portare a casa mia figlia”. E conclude: “Mia figlia sta passando otto anni ai servizi sociali quando né io né sua madre siamo dei delinquenti e ci fanno passare per tali”.
Bibbiano, nuove accuse: “2 bambini strappati ai genitori”
Ancora una nuova denuncia a Bibbiano, l’inchiesta si sta allargando ed emergono nuove accuse: “2 bambini strappati ai genitori”.
Si starebbe allargando l’inchiesta legata allo scandalo affidi di Reggio Emilia. Come noto, tra gli indagati, c’è anche Andrea Carletti, sindaco di Bibbiano. Una vicenda, questa, che ha fortemente scosso l’opinione pubblica del nostro Paese. Nei giorni scorsi, un nuovo caso era emerso a Castelnuovo Monti e stamattina dalle colonne del ‘Resto del Carlino’ arriva la nuova denuncia da parte di un’altra famiglia.
La nuova denuncia dopo lo scandalo Bibbiano
I genitori di due bambini si affidano al loro avvocato per raccontare infatti che i piccoli sarebbero stati “strappati” ai loro cari “da un giorno all’altro senza un motivo specifico, affidati per un anno ad una famiglia e poi, quando avevano ormai sviluppato vincoli di affetto con gli affidatari, tolti anche a questi (con l’accusa di abusi sessuali) per essere collocati in una struttura a 80 chilometri da casa”. Dopo 4 anni, i bambini sono stati restituiti ai loro genitori, ma i traumi sono difficili da superare.
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