ARTICOLO 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

 Art. 3 Costit. "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale  e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua , di religione, di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali.". Attenzione non lasciatevi ingannare dai truffatori legulei. Quando la Costituzione del 1948 è entrata in vigore ( e la Costituzione non è soggetta ad interpretazione estensiva o restrittiva ma soggiage solo al significato letterale delle parole secondo la NOSTRA LINGUA- tenete sempre fermo questo principio: nessuno puo' fare interpretazioni come nelle altre leggi ordinarie-) Per TUTTI I CITTADINI  ha riferimento ai CITTADINI ITALIANI  quindi al Popolo Italiano . Con la cittadinanza Europea , almeno per ora attuale, puo' considerarsi cittadino di Europa l'Europeo in regola con la cittadinanza. Stop! Quando i lestofanti imbroglioni e magnoni vogliono includere gli africani "slabbrando" e mortificando la Costituzione interpretando che con cittadini si voleva intendere tutti gli uomini stanno commettendo una truffa alla cultura e ogliono prendere per i fondelli. Quando la costituzione all'art. 3 cita la parola "RAZZA" si riferiva ai cittadini Italiani ebrei tanto perseguitati duranti il nazismo. I millantatori hanno approfittato storpiando il significato letterale e logico della Costituzione per applicarla ad usum delphini.  credo che oggi, invece debba essere rivisto e modificato, alla luce dei recenti avvenimenti,  l'art. 10 della costituzione che se lo leggete rappresenta un cavallo di Troia solamente al comma terzo dell'art. 10 cost. che illecitamente e illegittimamente viene puntualmente travisato dai governati analfabeti ed in mala fede. Quando il comma 3 parla di straniero dobbiamo considerare il periodo in cui fu confezionata la costituzione. Il Costituente non aveva una visione geopolitica e non è stato lungimirante per cui bisognerebbe aggiungere al comma 3 un codicillo che possa specificare che la situazione valutata non debba prestarsi a una marea di stranieri ( esempio gli africani) che invadono il Paese. Un caro saluto.

Avv. ROSARIO IMBERGAMO