Riflessioni : il mentitore seriale

 Come sapete bene ormai, se mi avete letto un pochino, mi piace osservare le persone. 

L'umano ha un suo fascino, in fondo e osservare l'umanità che ci circonda è altresì piuttosto istruttivo. 
Oggi vorrei farvi riflettere sui mentitori seriali. 

Nella vita è capitato a tutti di dire bugie, nessuno di noi è immune, ma c'è bugia e bugia; vediamo nel dettaglio. 
Vi sono tre grandi categorie:  le bugie autentiche, le esagerazioni, le menzogne subdole. 

Le bugie autentiche sono quelle in cui ciò che viene comunicato è tutt'altro rispetto alla realtà. 
Le esagerazioni dove i fatti vengono esaltati o minimizzati in base a ciò che conviene al bugiardo. 
Le subdole sono dichiarazioni veritiere che però traggono in inganno, omettendo particolari o sviando il discorso. 

Il mentitore seriale o bugiardo patologico, è una persona che mente costantemente, producendo un flusso ininterrotto di bugie miscelando sapientemente tutte e tre le categorie. 
Purtroppo - per il soggetto - le racconta così stupidamente grosse e di continuo che non si ricorda nemmeno le balle che dice e quindi, se si ha un po' di memoria, è facilmente smascherabile. 
Per il mentitore seriale è "normale" aggiungere dettagli anche quando non necessario, anche quando nessuno si sognerebbe mai di chiedere, scioccamente, perché sono proprio questi dettagli, che metteranno in cattiva luce il personaggio, in quanto i fatti stessi lo hanno sbugiardato. 

Un esempio : tizia dice : " Sono andata a prendere la figlia a scuola (vero) rientra a scuola alle 14 (falso)" 
Che sia andata a prendere la figlia a scuola è una certezza visto che è lì con lei, ma che rientri a scuola è falso perché la scuola è facilmente verificabile che oggi pomeriggio è chiusa. 

Mi chiedo a questo punto, perché aggiungere quel particolare quando a nessuno onestamente può interessare, se non per un profondo senso di inadeguatezza; credo che questo genere di persone soffrano di disturbi di personalità, antisociale, istrionico, borderline e narcisistico. 

Prendere le distanze da queste persone è la cosa più sensata da fare; il bugiardo seriale non cambierà mai, né tanto meno cambierà per voi. 
Autodistanziamento dunque, che aiuta a comprendere meglio le proprie reazioni e di conseguenza, il "dolore" emotivo e i segni di stress diminuiscono.
Grazie alla capacità da autodistanziarsi, l'evento negativo diventa un'esperienza utile. Questa pratica ha anche altri vantaggi: migliorano le abilità di un corretto comportamento in una situazione di conflitto, scompaiono i pensieri negativi e le sensazioni spiacevoli; utile sempre, facciamone tesoro, soprattutto in questo periodo dove le negatività non mancano... 

(P. S. Ogni riferimento ai nostri politici è puramente... attuale) 

Liberopensiero2019 





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