“Questo è un attacco frontale alla Costituzione, è necessario far sentire la nostra voce, scendere in piazza e riprenderci i nostri diritti”. Clemente Pintus con ReOpen vuole risvegliare le coscienze e chiede ai cittadini di ritrovare lo spirito di partecipazione, “solo così – spiega – possiamo provare a venir fuori da questa situazione”. Il primo appuntamento è fissato per domenica 20 dicembre nelle piazze di Milano, Firenze e Reggio Calabria: “Proveremo a contarci e a capire dove possiamo arrivare, l’obiettivo è quello di coinvolgere tutta Italia. ReOpen è aperto a tutti i cittadini e ad ogni categoria, l’Italia è in ginocchio e intere fasce di popolazione sono alla fame. Dobbiamo reagire”.
Critico rispetto alle scelte del governo, Clemente Pintus ribadisce l’importanza di un ritorno alla normalità: “Non ci serve l’elemosina, non ci servono gli spiccioli, vogliamo lavorare. Questi provvedimenti sono illogici, siamo sotto dittatura”. E aggiunge: “Manca la corretta cronaca di quello che sta succedendo, manca la democrazia”.
RIAPRIRE
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L’opera di rieducazione coatta sta procedendo con profitto: dobbiamo apprendere e interiorizzare la sacra norma del distanziamento sociale e del divieto di assembramento. Ciò affinché tale norma sia rispettata per sempre, anche quando non vi saranno più i Dpcm e perfino il virus.
Per ora siamo in zona gialla, giusto per vedere se rispettiamo ugualmente le disposizioni anche senza lockdown e anche senza che ci siano Dpcm che ci impongano di rispettare tali norme.
Poi arriverà presto il nuovo lockdown, per imporre con la violenza le norme che non abbiamo del tutto appreso. Il lockdown è una tortura dolorosa ma efficace adottata dai governi europei.Il virus sparirà allorché avremo interiorizzato le norme, allorché anche l’ultimo ristorante sarà stato annientato, allorché l’economia sarà totalmente in mano ai colossi dell’e-commerce e del delivery.
Se ancora non avete capito che il virus è impiegato dal potere come strumento di rimodellamento della società siete davvero ingenui e quando capirete sarà troppo tardi.
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Il 20 dicembre, a partire dalle 9:30, si svolgerà in piazza del Pantheon una manifestazione dimostrativa contro dpcm, imposizione del vaccino, e inadempienze del governo nella gestione del covid. Prenderanno la parola: il dottor Mariano Amici, il dottor Roberto Petrella, il dottor Franco Trinca.
Lo scopo della manifestazione e ottenere che il presidente Mattarella si faccia garante di un tavolo di confronto tra gli esperti nominati dal governo ed i nostri medici e avvocati allo scopo di fare chiarezza sulle cause che hanno portato alla emanazione delle restrizioni e dei provvedimenti.
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