Polietilenglicole, (PEG) uno dei componenti che crea reazioni avverse
Polietilenglicole, o PEG, è un composto dei vaccini per Covid-19 basati sull’RNA messaggero potrebbe essere uno dei componenti che crea reazioni avverse.
Nello specifico DICESI
polietilenglicole Polimero (noto anche con la sigla PEG) ottenuto per polimerizzazione anionica dell’ossido di etilene; è un polimero lineare, privo di effetti tossici e molto solubile in acqua e nei comuni solventi organici. I gruppi idrossilici terminali consentono di introdurre nella molecola del PEG una grande varietà di gruppi funzionali. Spesso, prima della funzionalizzazione, si preferisce convertire il PEG in monoetere metilico (
Lo sapete vero, che se vi capita qualcosa dovete andare in un Centro Anti Veleni... Ammesso e non concesso possa servire
“La preoccupazione relativa al PEG potrebbe essere sopravvalutata – sostiene Moein Moghimi, un ricercatore di nanomedicina presso l'Università di Newcastle – queste reazioni avverse potrebbero anche essere generate da un meccanismo più convenzionale, legato alle reazioni del sistema immunitario sollecitato nel sito di iniezione”.
I CDC raccomandano intanto di non somministrare i vaccini Pfizer o Moderna a chiunque abbia una storia di grave reazione allergica a qualsiasi componente del vaccino, per cui l’analisi costi-benefici dovrà essere valutata attentamente, e nei casi in cui esiste il sospetto di una reazione anafilattica i soggetti dovrebbero rimanere nel sito di vaccinazione per 30 minuti dopo l'iniezione in modo da poter essere trattate in caso di necessità.
“L’anafilassi si manifesta rapidamente – conclude Philips – per cui, se siamo attenti, possiamo riconoscere i sintomi ed essere preparati”.
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