Vaccino, muore anziano in Israele

 Un anziano israeliano è morto dopo la somministrazione della prima dose di vaccino COVID-19. Lo dichiara il Ministero della salute israeliano.

 

L’anziano, residente nel nord del Paese a Beit She’an, è deceduto lunedì 28 dicembre dopo l’inoculazione del vaccino Pfizer.L’uomo, 75 anni, sarebbe morto due ore dopo l’innesto vaccinale.


 


Secondo i rapporti, l’anziano sarebbe stato vaccinato intorno alle 8:30 presso una clinica dei servizi sanitari di Clalit. È rimasto presso la struttura, come è consuetudine, per un breve periodo di tempo per assicurarsi che non avesse effetti collaterali. Quando si è sentito bene, la clinica lo ha rilasciato. Poco dopo è spirato.


 


«Il controllo iniziale non ha rilevato una connessione tra l’incidente e il vaccino, la campagna di vaccinazione continua», ha subito ribadito l’autorità sanitaria israeliano facendo capire che non vi sarebbe apparentemente un nesso causale tra la vaccinazione e l’infarto.


 


Il Ministero, citato dal Jerusalem Post, dice che la causa della morte è arresto cardiaco. «L’uomo aveva condizioni preesistenti e aveva sofferto di attacchi di cuore in passato» dicono, nel comico equivoco per cui chi muore positivo per condizioni preesistenti è morto di Coronavirus, mentre chi muore dopo il vaccino è per condizioni preesistenti.Il direttore generale del ministero della Salute Chezy Levy, che ha avviato un’indagine sull’incidente, ha subito dichiarato «che i risultati iniziali non mostrano un legame tra la morte dell’uomo e la sua vaccinazione».


 


«Quando Pfizer ha presentato i suoi dati sulla sicurezza alla Food and Drug Administration degli Stati Uniti all’inizio di dicembre, si è scoperto che due partecipanti allo studio erano morti dopo aver ricevuto il vaccino» ricorda il quotidiano israeliano, che intervista il dottor Uri Lerner, direttore scientifico dell’associazione Midaat: «Dopo un esame approfondito, non è stato trovato alcun collegamento tra l’esperimento e la causa della morte». Come riportato da Renovatio 21, le persone sono morte nella fase avanzata della sperimentazione Pfizer del vaccino COVID-19 sarebbero 6, secondo la FDA, ma 4 sarebbero nel gruppo placebo.


 


Certo: nessun collegamento, nessuna correlazione. Dove abbiamo già sentito questa espressione?Dopo anni di lotta per la libertà vaccinale, conosciamo sin troppo bene questo mantra: «nessuna correlazione». Il mantra ripetuto ossessivamente da vaccinisti, farmaceutiche ed altri soggetti con interessi industrial-sanitari (medici, politici, etc.) anche di fronte a sentenze di tribunale che provano la relazione. Il mantra è quello per cui il danno da vaccino non esiste, anche se esistono in varie parti del mondo – compresa l’Italia della legge 210/92 – che prevedono riconoscimento economico per chi dai vaccini viene offeso.La campagna di vaccinazione, dice l’autorità dello Stato ebraico, andrà avanti. Anche sulla pelle di questo povero vecchio, e di tanti altri vecchi, di cui magari non si saprà nulla.


 


Perché, nonostante la nauseante finzione politico-mediatica, al dio della siringa che oggi governa il mondo, dei vecchi non importa nulla – li vuole morti.

FONTE 

Commenti

I più letti della settimana

Nessuno può chiedere il Green Pass senza autorizzazione del Ministero

Come eliminare l’ossido di grafene dal corpo?

Decenni fa, Looking Glass, una tecnologia Top Secret, aveva previsto il Grande Risveglio. Un insider rivela

Vaccino Pfizer... Cosa c'è dietro

DOCUMENTI : IL GOVERNO È AL CORRENTE DELLE MIGLIAIA DI MORTI DA VACCINO E DEI SUOI EFFETTI COLLATERALI

Protocollo di disintossicazione contro l'ossido di grafene e il magnetismo del corpo

Riflessioni : Come olio sull'acqua

Petizione ELEZIONI SUBITO #liberopensiero2019