Riflessioni : fare figli nel 2022

 Questa mattina apprendo con un certo stupore, che una giovane amica ha dato alla luce il suo quarto figlio. 

Ci frequentavamo assiduamente circa 15 anni fa, i nostri cani erano compagni di gioco e di avventure. Lei giovanissima, poteva essere mia figlia eppure abbiamo legato fin da subito, proprio grazie all'amore verso queste creature meravigliose. 

Ho vissuto con lei la gioia della sua prima gravidanza e la disperazione di scoprire che, subito dopo la prima vaccinazione, al piccolo viene riscontrata una forma autistica. 

Dopo poco tempo è nata la seconda genita, un atto d'amore affinché il primo figlio non rimanesse solo. Poi il terzo, per risanare un matrimonio già al declino da tempo. 

Ma i figli non sono mai un mezzo per unire qualcosa che è destinato a spezzarsi.

Così ci siamo perse di vista, altra città, altro compagno e ora la notizia di un nuovo bimbo. 

Se da un lato capisco l'esigenza di procreare suggellando la nuova unione, dall'altro mi chiedo se è veramente il caso di fare figli in questo periodo storico.  

Il mondo attuale non sembra offrire spiragli di speranza, è chiaro che il futuro sta nelle nostre mani e in quelle dei nostri figli, ma questi genitori avranno capito l'importanza, l'enorme peso che si porteranno appresso e la lotta, continua e tenace che dovranno affrontare? 

Altri invece dicono che è quasi doveroso, ripopolare il mondo di persone per bene, cresciute nell’amore e nel rispetto del prossimo. 

Io temo che purtroppo saranno pochissimi i genitori che andranno contro corrente, che diranno NO al sistema, che non faranno vaccinare i propri figli, che avranno la forza di insegnare loro il libero arbitrio. 

Pochissimi che faranno crescere i propri pargoli verso il Bene. 

Temo, che mettere al mondo un bambino in questi anni sia pura incoscienza, dettata da una forma di vanità egoistica. 

Questo è il tempo di preparare il terreno, non di piantare. 

È il tempo della lotta, mettere al mondo un bimbo, potrebbe non sopravvivere. 

È un dato di fatto però, che i bimbi sono sempre nati, anche in situazioni difficili come durante le guerre, è sicuramente un modo coraggioso per andare oltre... 

Insomma, mi auguro di tutto cuore che le neo mamme e i neo papà sappiano essere consapevoli della loro scelta e che possano insegnare veramente ai nascituri il senso della Libertà, per avere così un mondo migliore, senza essere soggiogati. 

Liberopensiero2019