LOCKDOWN: CRIMINI CONTRO L’UMANITA’. Denuncia di Giorgianni all’Aja
ESPOSTO DI 37 PAGINE DEL SEGRETARIO GENERALE
DELL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE PER LA VITA
ALLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE
PER LE MISURE GOVERNATIVE CONTRO LA PANDEMIA
BASATI SU TAMPONI INAFFIDABILI E ALLARMI MEDIATICI
PER UN VIRUS COVID-19 DI “BASSA LETALITÀ”
“GRAVI DANNI SANITARI, PSICHICI ED ECONOMICI
PER ANZIANI, ADULTI E SOPRATTUTTO BAMBINI
TRATTAMENTI INUMANI COME TORTURE PSICOLOGICHE”
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio
«Le misure di lockdown e tutte quelle connesse – se adottate per periodi di tempo prolungati e indefiniti, ben oltre la fase di emergenza sanitaria, in modo da rischiare di distorcere l’essenza stessa delle società (e questo è il caso) – sono un crimine contro l’umanità in quanto costituiscono reati di reclusione, tortura e sono atti che provocano grandi sofferenze alla salute mentale e fisica (art. 7 dello Statuto di Roma)». E’ questa una delle frasi più dirompenti dell’esplosiva denuncia firmata dal magistrato italiano Angelo Giorgianni ed inviata ieri, mercoledì 24 marzo, al Procuratore della Corte Penale Internazionale (ICC in inglese) Sig.ra Fatou Bensouda.
«Vi esortiamo vivamente a considerare la dichiarazione di lockdown e tutte le misure correlate (obbligo di mascherina, allontanamento sociale, chiusure continue di scuole, aziende, bar, ristoranti, palestre, musei, teatri e altro) un crimine contro l’umanità. I costi economici, umani, psicologici e sociali di queste politiche sono notevolmente superiori alla loro efficacia nel salvare vite umane e ridurre la diffusione del virus» ha scritto nell’esposto al Tribunale dell’Aja il dottor Giorgianni, giudice civile siciliano, in qualità di Segretario generale dell’Organizzazione Mondiale per la Vita (OMV in italiano, WLO in inglese).
OMV o WLO è un nuovo organismo internazionale di volontariato culturale nato sulla scia dell’associazione italiana L’Eretico, fondata dal magistrato insieme al medico legale napoletano Pasquale Bacco, per controbilanciare lo strapotere dell organizzazione mondiale per la salute, ormai saldamente controllata dal tycoon bill gates, il principale finanziatore. in un palese conflitto d’interessi per le sue acclarate speculazioni finanziarie nell big pharma come evidenziato da 33 inchieste pubblicate su wuhan gates.
In virtù di una crescente collaborazione tra il webmedia gospanews, portale di informazione giornalistica cristiana, e omv news, piattaforma informativa della stessa World Life Organization, siamo i primi a poter rivelare i contenuti della denuncia già anticipata dallo stesso Gorgianni in alcuni video come “Norimberga 2”, in quanto basata sulla violazione dei codici di Norimberga che nello storico processo tenutosi nell’autunno 1946 nela città tedesca costarono la sentenza capitale agli ufficiali nazisti accusati di crimini contro l’umanità (24 condanne a morte, 20 ergastoli, 98 condanne da 18 mesi a 25 anni di carcere).
L’esposto alla Corte Penale Internazionale è un libro bianco dei drammi causati dalla pandemia da Covid-19, è una raccolta statistica precisa, basata su fonti autorevoli ed internazionali, degli orrori sociali derivati dalle imposizioni dei governi nazionali. Il magistrato Angelo Giorgianni, segretario generale dell’Organizzazione Mondiale per la Vita
Analizza con particolare attenzione quelle del Governo Italiano dell’ex premier Giuseppe Conte, perché gli studi si riferiscono perlopiù a statistiche relative al periodo della sua gestione sebbene il nuovo presidente del Consiglio Mario Draghi abbia proseguito sulla stessa pericolosa china, in ossequio a quella continuità auspicata dal presidente della repubblica sergio mattarella nel suggerimento di riconferma del ministro della salute, roberto speranza. Ma la denuncia evidenzia anche le tragiche situazioni in USA, Regno Unito e Germania.
Interruzione e rinuncia alle cure sanitarie per malattie gravi, devastazione della rete relazionale familiare per anziani malati e bambini svantaggiati, disturbi psichici con abusi di alcol e droghe, perdita di posti di lavoro, incremento dei suicidi, disagi minorili con pubertà precoci e casi di autolesionismo, malnutrizione infantile, rischi di morbilità e mortalità più elevata connessi a stati di apatia e depressione. Sono solo alcune delle conseguenze di lockdowns, tamponi obbligatori (ritenuti inaffidabili da vari medici), quarantene e mascherine, elencati in 37 pagine di esposto con tanto di nome e cognome degli scienziati e delle strutture sanitarie che le hanno rilevate.
Tra questi ci sono anche i pareri di componenti tecnici della stessa OMS che sono stati ignorati, Proprio come capitò al veneziano Francesco Zambon, invitato dai vertici della stessa Organizzazione della Salute, a non rivelare i contenuti del suo dossier sul mancato aggionamento del piano pandemico di emergenza italiano su cui ora sta indagando la procura della repubblica di bergamo per i reati di falso ed epidemia colposa.
«Secondo l’esperto medico canadese Dr Ari Joffe, “i danni causati dalle misure di blocco sono almeno da cinque a 10 volte maggiori dei benefici, poiché una popolazione afflitta da recessione economica, disoccupazione e solitudine è a rischio di mortalità precoce, ridotta durata della vita e cronica malattia.
Si prevede che nel tempo il suicidio, la depressione, il disturbo da uso di alcol, i traumi infantili dovuti alla violenza domestica, i cambiamenti nello stato civile e l’isolamento sociale causeranno la perdita di milioni di anni di vita» si legge nelle prime righe della denuncia firmata dal magistrato Giorgianni che ha subito suscitato reazioni mediatiche clamorose ancor prima di essere pubblicata.
L’ATTACCO MEDIATICO A GIORGIANNI E BACCO
Per comprendere la portata atomica della denuncia basti dire che a fronte di 17 pagine di denuncia ce ne sono 20 di letteratura scientifica e citazione di testi pubblicati.
Tra questi trova grande spazio il libro strage di stato , scritto da Giorgianni con il dottor Bacco che, insieme ad Alessandro Meluzzi, Giulio Tarro e molti altri medici, fa parte del Comitato Scientifico di OMV.
Proprio a causa di questa pubblicazione, arricchita dalla prefazione del procuratore di Reggio Calabria Nicola Gratteri (già coautore con Antonio Nicaso del libro “Ossigeno Illegale” .
Come le mafie approfitteranno dell’emergenza Covid-19 per radicarsi nel territorio italiano”), alcuni media di mainstream hanno sferrato un attacco al magistrato ed al medico legale in vista della conferenza pubblica online programmata per sabato 27 marzo proprio con il dottor Gratteri sul tema covid 19, emergenza democratica e mafiosa ?
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