Gianni Lannes :VACCINI INUTILI E PERICOLOSI!
di Gianni Lannes
Tutti controllati: cavie, schiavi, sottomessi, imprigionati e sanzionati. Non solo vaccini inoculati a grandi e ora addirittura piccini (all'ospedale Buzzi di Milano), ma anche preparati genici in fase sperimentale (filamenti di RNA: organismi geneticamente modificati). Alla vita umana il tutto artificiale e il niente di naturale che danni può arrecare?
Oggi 23 marzo 2021, l'AGI ha diffuso questa notizia, sulle base di informazioni ufficiali diramate dall'Istituto Superiore di Sanità, un ente pubblico di controllo sanitario sul libro aga delle multinazionali farmaceutiche (a titolo di documentato esempio si ricorda la mazzetta da 135 mila euro elargita dalla Glaxo Smith Kline proprio all'ISS):
«Da quando il virus Sars-Cov-2 ha fatto la sua comparsa sono state registrate migliaia di varianti. Ma ce ne sono tre in particolare scoperte tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 che hanno destato non pochi timori da parte della comunità scientifica. Sono le varianti inglese, sudafricana e brasiliana, contro le quali si sta cercando di capire quali vaccini possono funzionare o meno».
Dunque, a rigore di logica, i cosiddetti “vaccini anticovid-19” non servono a niente, ma al contempo danneggiano la salute dei malcapitati, arrestando spesso bruscamente la vita dei trapassati.
I vaccini sono la fonte di una nuova mutazione che viene attribuita alle deviazioni brasiliane, sudafricane, britanniche o di qualsiasi altra “variante” invocata per creare una scusa credibile per ciò che i registi di questa tragedia mondiale sanno già essere vero. I vaccini stessi possano essere la fonte del problema, la fonte del cambiamento demografico, la fonte dei nuovi casi, la fonte dei nuovi ricoveri e la fonte dei nuovi decessi. Vale la pena notare che abbiamo a che fare con un cocktail sintetico al 100 per cento progettato per innescare mutazioni letali negli esseri umani.
Insomma, i vaccini non sono un toccasana, bensì un dannoso palliativo. Non impediscono né l'arresto o la frenata del nuovo coronavirus, né la diffusione del contagio ad altri individui. Sovente sono proprio i vaccinati a diffondere maggiormente il virus. Peggio: spesso i vaccini creano ceppi più virulenti dello stesso virus incriminato. Quindi, sulle due questioni più critiche, i vaccini falliscono. La maggior parte della gente si vaccina perché crede erroneamente che impedirà loro di ammalarsi e morire. Invece, occorre vivere e morire da esseri umani liberi. Abbiamo passato di peggio: non fatevi marchiare col vaccino, non trasformatevi in cavie. Spegnete la televisione e abbiate il coraggio di combattere per la libertà.
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