Per mare e per terra: ora basta! #liberopensiero2019
Il nuovo piano anti migranti: "Ora controlli anche via terra"
"Abbiamo bloccato gli ingressi via mare e ora rafforziamo la vigilanza per proteggere le frontiere terrestri. Dopo anni, l’Italia non è più il campo per clandestini dell’Europa", ha dichiarto il ministro dell'Interno Matteo Salvini."
Se le criticità lungo la rotta balcanica non dovessero essere superate in breve tempo, Fedriga ha spiegato che la Regione "valuterà di richiedere al Governo la sospensione del trattato di Schengen".
In questo trattato si parla di "progressi compiuti dall'UE".
Si parla di "libera circolazione delle persone"
Sono ormai anni, però, che Francia, Germania, Austria, Danimarca, Svezia e Norvegia hanno reintrodotto i controlli alle frontiere. Il governo francese ha giustificato la sospensione di Schengen per ragioni di sicurezza: le frontiere francesi sono rimaste chiuse quasi ininterrottamente dall’attentato del 13 novembre del 2015 al Bataclan, dove furono uccise 90 persone. Il rischio di nuovi attentati terroristici ha permesso alla Francia di rinnovare i controlli per cinque volte, bene oltre i tempi previsti dagli accordi.
Personalmente credo sia necessario per l'Italia controllare nuovamente le nostre frontiere e porre fine, una volta per tutte quest'ondata di migranti, essendo l'Italia il primo paese interessato.
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