Quando la violenza non si ferma #liberopensiero2019
Una tragedia, se non annunciata, decisamente evitabile.
Il 22 giugno l’Italia è stata scossa da un terribile episodio di violenza: l’uccisione a Cremona della figlia di due anni da parte del 37enne di origini ivoriane Jacob Danho Kouao, che ha accoltellato la piccola Gloria.
Troppo spesso si dà la precedenza alla bigenitorialità piuttosto che alla sicurezza dei figli.
Dire NO ad un padre violento è salvaguardare la vita del piccolo. Il padre violento non può avere il diritto ad incontrare il figlio.
Il 22 giugno l’Italia è stata scossa da un terribile episodio di violenza: l’uccisione a Cremona della figlia di due anni da parte del 37enne di origini ivoriane Jacob Danho Kouao, che ha accoltellato la piccola Gloria.
Troppo spesso si dà la precedenza alla bigenitorialità piuttosto che alla sicurezza dei figli.
Dire NO ad un padre violento è salvaguardare la vita del piccolo. Il padre violento non può avere il diritto ad incontrare il figlio.
Commenti
Posta un commento