Avv. Lorella P. Lucas spiega il motivo per cui gli esercenti non possono controllare il green pass

 

L'Avv. Lorella P. Lucas spiega il motivo per cui gli esercenti non possono controllare il green pass:

ILLEGITTIMITA' NEI DECRETI LEGGE

1) il gestore del locale o dell'esercizio commerciale essendo soggetto privato, non può essere obbligato dallo Stato ad esercitare controlli, e se non lo fa non può essere multato poichè non è sua responsabilità appurare chi sia o non sia provvisto di green pass.
La norma è illegittima in questa parte e si presta ad impugnazione.
Si è scoperto infatti che il green pass non  produce solo un numero, ma anche nome e cognome del soggetto , dato che per entrare in un servizio commerciale non è richiesto dalla legge, e che il cittadino ha potere di rifiutare. .
Ciò produce una violazione della Legge in materia di dati sensibili e della riservatezza  (quando andate fare le analisi del sangue vi chiamano con un numero e non con nome e cognome) , dato che l'esercizio commerciale non è un organismo pubblico (dello Stato) che quindi può gestire i dati del cittadino, ma un soggetto privato , che potrebbe anche utilizzare quei dati a fini personali da voi non autorizzati.
Pertanto si configura in una violazione di legge che anche da parte dell'esercente e  quindi passibile di denuncia.

2) Le forze dell'ordine possono entrare solo in locali pubblici o aperti al pubblico (ergo negozi, banche, ecc.),  ma non possono accedere a locali o esterni  in cui hanno sede o sono di proprietà di associazioni, siano esse di qualsiasi tipo: culturale, sportiva, ecc.
Per accedere a domicili privati (lavorativi, residenziali,associativi,  ecc.) occorre il provvedimento di un magistrato.
Quindi consiglio ai centri sportivi , alle palestre, alle associazioni culturali,e a tutti i raggruppamenti di carattere privatistico  di chiudere porte e cancelli con chiavi e/o  lucchetti  dopo che sono entrati ragazzi e adulti (che debbono essere regolarmente tesserati). Dotare la porta o il cancello di campanello e citofono , e se la polizia suona e non è in possesso di mandato non aprire.

3) Premesso che il decreto andrà impugnato in quanto non ha valenza scientifica ma invece costituisce un gravissimo caso  di illegittimità costituzionale che viola in primis l'art. 3 della Costituzione, e viola anche i principi di libertà e scelta personale di beni di consumo. Chi entra in un supermercato può comperare tutto ciò che gli serve indipendentemente che sia cibo o bevanda, se all'interno del supermercato è venduto.
Invito coloro che dovessero essere controllati a farsi pure comminare la multa da impugnarsi poi innanzi al giudice di pace.

INVITO INFINE DI NUOVO RISTORATORI , PROPRIETARI DI BAR, ESERCENTI COMMERCIALI A RIFIUTARSI DI FARE IL CONTROLLO DEL GREEN PASS. NON E' COMPITO VOSTRO. SE OBBEDITE AD UNA LEGGE SBAGLIATA UN GIORNO NE PAGHERETE LE CONSEGUENZE IN MODO MOLTO PESANTE.

Stay tuned 🩸 @coronavirus_verita

Commenti

I più letti della settimana

DOCUMENTI : IL GOVERNO È AL CORRENTE DELLE MIGLIAIA DI MORTI DA VACCINO E DEI SUOI EFFETTI COLLATERALI

Gates, Fauci e Daszak accusati di genocidio in tribunale

Nessuno può chiedere il Green Pass senza autorizzazione del Ministero

Dott. Stefano Scoglio: “La ciliegina truffaldina sulla torta avvelenata dei tamponi”

Sara Cunial

Protocollo di disintossicazione contro l'ossido di grafene e il magnetismo del corpo

Conclusione... Ve lo avevamo detto...

STUDI LEGALI GRATUITI PER RICORSI CONTRO L’OBBLIGO VACCINALE

Come eliminare l’ossido di grafene dal corpo?