RIFLESSIONI :Metterci nelle mani di Dio

 Proviamo ad analizzare la frase.

NELLA MANI DI DIO

Comunemente accompagnata da un sospiro di rassegnata impotenza, quando ci si trova in una situazione nella quale non si vedono sbocchi, alternative possibili, o quando si è ormai perduta ogni speranza, si suole invocare l’intervento divino esclamando “Siamo nelle mani di Dio!”.

Stranamente la stessa espressione non si usa quando ci si trova in situazioni positive, gioiose, di felicità, di benessere. Eppure si è sempre nelle mani di Dio, e queste non intervengono solo in extremis per salvare l’uomo da situazioni disperate ma lo accompagnano e sostengono in tutta la sua esistenza.

Essere nelle mani di Dio indica protezione e benedizione.

Mentre essere nelle mani degli uomini significa essere catturati, le mani di Dio, al contrario, sono quelle che non trattengono ma liberano, non chiedono ma donano. Quindi confidare che si è nelle mani di Dio non è un atto finale, rassegnato, di impotenza, ma quello iniziale.

Ai giorni nostri... 

Tutto bellissimo e sublime ma non è così facile, ammettiamolo, perché significa fidarsi, avere fede e gli esseri umani oggi sono più propensi ad avere fiducia in una "scienza" mefistofelica, piuttosto che fermarsi e umilmente lasciarsi guidare, mettendosi appunto, nelle Sue mani. 

Credo che, siamo arrivati ad un punto in cui ci sentiamo orfani. Molti di noi non avvertono più la Sua presenza. 

Dio lo hanno escluso dalla scuola, dagli ospedali, dalla famiglia e ora ci chiediamo dov'è... 

Il male, grazie a noi esseri umani ha lavorato sodo, non c'è dubbio, ha conquistato parecchi consensi, ha creato confusione, ha ingannato e troppe persone ci sono cascate. 

Ma il male non ci dona pace, né allegria e neppure sicurezza. 

Se ci chiediamo dov'è Dio è perché di Lui abbiamo bisogno e ciò che ora abbiamo evidentemente non ci soddisfa, non ci appaga e ci rattrista. 

Allora forse è giunto il momento per ognuno di noi di chiudere gli occhi e di abbandonarci al Padre, affidandosi completamente alla sua volontà e fidandosi del Suo amore.

La vera svolta, la giusta ribellione ora più che mai, è riuscire in questo intento, anche quando ci saranno mete difficili, anche quando potrà togliere più di quello che si pensa di avere... 

Sappiamo tutti che sarà un anno particolarmente difficile e frustrante; sappiamo bene che siamo appena all'inizio del peggio e siamo consci che di perdite umane ce ne saranno tante, probabilmente più dello scorso anno, non perdiamoci, anche se sarà una prova estremamente complessa, non chiudiamo la porta in faccia a Dio, preghiamolo affinché ci dia la giusta forza, fidiamoci di Lui, crediamo nella potenza e nell’azione di Cristo. 

“Non sia turbato il vostro cuore” (Gv 14,1a) dice Gesù...