Israele estende la terza dose di vaccino a tutti gli adulti sopra i 30

 Il programma di potenziamento si espande: 

A partire da oggi, il Ministero della Salute approva la dose di richiamo per gli israeliani dai 30 anni in su.

Gli israeliani dai 30 anni in su potranno ora beneficiare del vaccino Pfizer-BioNTech contro il coronavirus, ha annunciato martedì il ministero della Salute israeliano.

Con effetto immediato, il Ministero ha abbassato a 30 il limite di età per la ricezione della terza dose del vaccino COVID.

Come con altri gruppi di età, gli israeliani di 30 anni che desiderano ricevere il colpo di richiamo potranno fissare un appuntamento per il jab tramite la loro agenzia di assicurazione sanitaria (Kupat Holim).

In una dichiarazione martedì pomeriggio, il ministero della Salute ha affermato che la decisione è stata raggiunta sulla base delle raccomandazioni del comitato consultivo sul vaccino COVID del ministero, del più ampio comitato consultivo per la lotta al coronavirus, nonché delle raccomandazioni dei membri di un comitato sfruttato per monitorare l'efficacia. e sicurezza del programma vaccinale.

Quasi 10.000 nuovi casi di virus sono stati segnalati in Israele martedì, il numero più alto in un solo giorno da gennaio.

Ciò ha spinto il conteggio ufficiale del COVID in Israele dei casi segnalati al di sopra del milione.

La percentuale di test risultati positivi è passata dal 6,31% di domenica al 6,63% di lunedì, dopo essersi stabilizzata per cinque giorni di fila la scorsa settimana.

Nonostante l'aumento del numero di casi, tuttavia, il numero di ricoveri è effettivamente diminuito, passando da 1.142 pazienti COVID ricoverati lunedì a 1.124 martedì.

Anche il numero di pazienti gravemente malati è diminuito martedì, passando da 679 lunedì a 678 martedì. Di questi, 168 pazienti sono in condizioni critiche, con 123 sui respiratori. Il numero dei pazienti in condizioni critiche è passato dai 162 di lunedì, mentre il numero dei respiratori è passato dai 108 di lunedì.

FONTE